IL PROGETTO

È il progetto che i Comuni degli Ambiti di Seriate e Grumello del Monte hanno messo a punto insieme a una rete di partner, per favorire l’invecchiamento sano, attivo e positivo delle persone che vivono e abitano in questi territori. Il progetto ha ottenuto il contributo triennale di Fondazione Cariplo nel bando Welfare In Azione, terza edizione.

È finalizzato a mettere a punto un sistema di servizi e di attività che aiuti le persone a mantenere la propria autonomia e autosufficienza, per continuare a vivere nella propria abitazione, circondati dai propri affetti e amicizie, in salute e con la voglia e la possibilità di curare relazioni, interessi, piaceri e, perché no, di coltivarne di nuovi, nella consapevolezza e convinzione che la vita è continuamente in divenire a prescindere dall’età anagrafica.

A CHI È DESTINATO

  • alle persone che hanno bisogno di aiuti e supporti,
  • ai figli, parenti, amici, vicini che si prendono cura di loro,
  • agli anziani,
  • a chi anziano lo sarà fra qualche anno,
  • a tutti noi che vogliamo costruire il nostro futuro

COSA FA

Incrementa i servizi non solo di supporto e di risposta allo stato di bisogno degli individui e di chi si prende cura di loro, ma anche di promozione di una comunità attiva e partecipe, che torni a pensare in termini di collettività e non solo di singoli individui.

Parallelamente al potenziamento di servizi già esistenti se ne progetteranno e creeranno di nuovi (uno su tutti le abitazioni protette dove continuare a vivere autonomamente).

E poi cercheremo insieme di ritrovare il senso di una comunità che condivide identità e valori comuni, un luogo dove ogni persona può sentirsi a casa, ha la certezza di contare e di poter contare.

AL VIA IL 2° ANNO DI PROGETTO: ECCO CHE COSA VORREMMO REALIZZARE INSIEME

  1. Consolidare i servizi avviati nel primo anno: le nuove Botteghe della Domiciliarità, gli Alzheimer Cafè, le Terapie Non Farmacologiche.
  2. Avviare l’housing sociale, vale a dire gli appartamenti protetti per chi non è più completamente autonomo ma può ancora vivere senza supporti stabili in una casa propria.
  3. Promuovere il tema degli stili di vita che favoriscono l’invecchiamento attivo attraverso l’organizzazione di incontri dedicati (alimentazione, attività motoria, prevenzione del declino cognitivo, questioni economiche, in particolare previdenziali).
  4. Stimolare le riflessioni e il confronto sull’invecchiamento attivo attraverso proposte di natura culturale, in particolare una rassegna letteraria e una rassegna di cinema.
  5. Formare i soggetti partner a lavorare in rete e ad adottare un approccio di comunità sia nell’analisi del bisogno sia per la ricerca di soluzioni e risposte.

IN CONCRETO

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    Area Prossimità

    Mappatura dei contatti con soggetti facilitatori di relazioni nel territorio (amministratori di condominio, negozianti, aiutanti naturali); presa di contatto e presentazione del progetto; avvio degli accessi territoriali e di tutoring condominiale; analisi delle situazioni e della domanda sociale territoriale, sostegno e promozione degli interventi collettivi; raccordi sistematici con la rete di “sentinelle sociali” individuate in fase di strutturazione degli interventi di prossimità.

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    Area Stili di Vita Sana

    Fare crescere una comunità più consapevole, sensibile e solidale al tema dell’invecchiamento e della non autosufficienza capace di incrementare le opportunità di partecipazione sociale e culturale, la sicurezza e il mantenimento dell’autonomia degli anziani di oggi e di domani.

    Invecchiare è un processo non solo individuale ma che coinvolge l’intorno dell’individuo e può assumere significati e valenze molto diverse in funzione di come l’intorno reagisce.

IL PRIMO ANNO DI PROGETTO: ECCO CHE COSA E’ STATO REALIZZATO

DOCUMENTAZIONE